"Gli uomini passano ma le idee restano"
Il 3 dicembre la nostra classe, insieme alla terza G, ha partecipato ad un incontro alla Fiera di Rimini sul tema della legalita'. Abbiamo ascoltato interventi di politici e amministratori, ma in particolar modo ci hanno affascinato le parole di Maria Falcone, sorella del giudice Giovanni Falcone, ucciso con la moglie e la scorta nella strage di Capaci del 1992.
Maria Falcone ci ha parlato del fratello, della sua lotta alla mafia, della sua passione lavorativa e ha ricordato anche il caro collega e amico di Falcone, Paolo Borsellino, anch'esso ucciso dalla mafia nell'attentato di via D'Amelio. Al centro dell'intervento di Maria Falcone c'era la volonta' di mantenere vivo il ricordo del fratello e del suo operato, soprattutto in noi giovani, che siamo stati incitati al rispetto delle regole, dei principi della Costituzione e dello Stato. Le sue parole ci hanno emozionato cosi' come il video proiettato con le immagini della nave della legalita' che ogni anno arriva in Sicilia carica di migliaia di giovani di tutte le scuole d'Italia. All'incontro di Rimini hanno partecipato anche altri studenti, piccoli e grandi, provenienti da varie citta' , che hanno cantato filastrocche, recitato poesie: particolarmente emozionante il momento in cui tre ragazzi, figli di un imputato per mafia, hanno chiesto scusa con una lettera a coloro che sono stati colpiti dall'azione del padre, ''chiediamo scusa a tutti per lui - hanno letto - la mafia e' anche quella che incontrate ogni giorno dentro il bar e sorridente vi invita a condividere un caffe', con quella sconvolgente normalita' del male che avvolge la quotidianita' della nostra terra''.
Noi siamo tornati a casa consapevoli di avere vissuto un'esperienza molto bella, che ricorderemo negli anni. Abbiamo capito che la mafia non e' invincibile, che anche noi possiamo combatterla con il nostro impegno quotidiano, vincendo l'indifferenza, perche', come diceva il giudice Falcone, ''gli uomini passano, ma le idee restano'' ed e' importante percio' continuare a trasmettere un giusto messaggio, trasferirlo alle nuove generazioni, gridarlo tutti insieme, perche' noi siamo e dobbiamo sempre essere degli ''ultras della legalita' !"
Classe terza H