Incontro degli alunni del tempo prolungato con Emanuele Gamboni, a 8 anni protagonista gia' di alcuni film.
"Cinema, a tu per tu con un piccolo, grande attore"
Noi alunni della classe 2H frequentiamo il tempo prolungato: rimaniamo a scuola fino alle 16:00 per partecipare al laboratorio di teatro e di informatica.
Poiche' quest'anno ci siamo proposti di realizzare un breve film, la nostra insegnante ha ritenuto opportuno farci conoscere un vero attore, che ci potesse spiegare i segreti del mestiere e come si svolgono le riprese nei set cinematografici.
Il primo di febbraio abbiamo quindi conosciuto un attore, piccolo ma molto in gamba, di nome Emanuele Maria Gamboni, accompagnato dalla madre, Raffaella Ricci.
Emanuele, che ha solo otto anni, e' gia' stato protagonista di tre film: "Preferisco il Paradiso", "Duns Scoto" e "Un passo dal paradiso" sempre in collaborazione con la Rai.
E' entrato nel mondo dello spettacolo, quando aveva sei anni. Emanuele fu scelto per girare una parte nel film "Preferisco il Paradiso" con Gigi Proietti il quale impersonava San Filippo Neri. Emanuele ricopriva il ruolo di Pierotto, un trovatello.
Insieme a lui abbiamo visto e commentato il film facendo domande del tipo:"Quando nel film pioveva tu ti bagnavi veramente?" "E la pioggia era calda o fredda?". Emanuele ci ha detto che la pioggia era simulata perche' veniva spruzzata da alcune fontane, lui si bagnava veramente e siccome l'acqua era fredda, al termine della scena, si doveva asciugare per non ammalarsi.
Altre nostre domande sono state: "Quanto sono durate le riprese del film?" e "Dove hai alloggiato con la tua famiglia?". Emanuele ha risposto dicendo che il regista era molto comprensivo con i giovani attori, ma al tempo stesso esigente, pertanto molte scene dovevano essere ripetute innumerevoli volte per eliminare tutti gli errori e gli inconvenienti del momento. Lui e la sua famiglia alloggiavano in un albergo pagato dalla compagnia e ogni giorno un taxi passava a prenderli per portarli sul luogo della scena. Le sue risposte ci sono state utili per avere una visione piu' realistica del cinema: produrre un film non e' cosi' semplice e divertente, ma richiede lavoro, sacrifici, pazienza, coraggio. Abbiamo capito che quando l'attore e' un bambino coinvolge tutta la famiglia. Grazie a lui abbiamo capito che tutto cio' e' impegnativo e poi... che non ci si libera tanto facilmente della scuola visto che la maestra gli spediva i compiti via fax!
Luca Belletti, Alessia Rinaldi. Omar Barraj, 2H