“Il mare che
vorrei” rientra nel progetto regionale in rete, tra l’Istituto Comprensivo
“Faa’ di Bruno” di Marotta, l’Istituto Comprensivo “E. Fermi” di Mondolfo e
l’Istituto Comprensivo “M. Nuti” di Fano, “L’apprendimento semplice a scuola
di problem solving”.
Per quanto riguarda il nostro Istituto, le classi coinvolte sono state la
1^A e la 1^B della Scuola Secondaria di Primo Grado e la 5^A, 5^B e 5^C
della Scuola Primaria “G. Rodari” di Poderino, che hanno operato in
continuità sotto la guida dei docenti.
Agli allievi è stata sottoposta la seguente situazione-problema: ricavare
risorse economiche sfruttando in maniera sostenibile un tratto di costa del
litorale fanese, a cui i ragazzi, suddivisi in gruppi, avevano il compito di
trovare adeguate risposte.
La scelta dell’argomento è ricaduta sul mare in quanto elemento che
caratterizza il nostro territorio.
Gli alunni, dopo una fase informativa, svolta in parte in aula con gli
insegnanti e con esperti esterni e in parte sul territorio alla scoperta di
luoghi significativi della marineria fanese, hanno realizzato materiale
iconografico, testi, ricettari, giochi linguistici, ecc., per illustrare il
percorso svolto e il modello di sviluppo costiero da essi ideato; una
selezione dei lavori prodotti è presente nel giornalino
“La voce del mare”.
Si auspica che tale percorso abbia contribuito alla sensibilizzazione e alla
crescita di giovani cittadini motivati e propositivi verso il luogo di
appartenenza.
I
docenti