ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

“G. BINOTTI”

Viale Martiri della Libertà, 12  -   61045  -  Pergola   (PU)

( tel. e fax 0721/734322 – 0721/735555 – 0721/734130

C.M. PSIC83400E   -   C.F. 90020710415

e-mail: ic.pergola@provincia.ps.it    -     http://scuole.provincia.ps.it/ic.pergola

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CONTRATTO INTEGRATIVO

DI  ISTITUTO

 

A. S. 2010/2011

 

 

 

 

 

 

 

Dirigente Scolastico:  Angelo Verdini

 

Direttore   S.G.A.:      Simona Mensà

 

 

 

L’anno duemiladieci, il mese di ottobre, il giorno venti,  presso l’Istituto Comprensivo di Pergola, in sede di contrattazione integrativa

 

 

 

TRA

 

 

 

Il Dirigente Scolastico Angelo Verdini in rappresentanza dell’Istituto scolastico Comprensivo “Binotti” di Pergola

 

 

E

 

 

 

La rappresentanza sindacale di istituto, di cui in calce al presente accordo.

 

 

 

VISTO IL VIGENTE CONTRATTO COLLETTIVO DEL COMPARTO SCUOLA

VISTA LA LEGGE 59/1997

VISTO IL D. LGS 150/2009

TENUTO CONTO DELLE ESIGENZE DI SERVIZIO IN RAPPORTO AL POF

 

 

 

 

VIENE STIPULATO

 

 

 

IL SEGUENTE ACCORDO INTEGRATIVO AI SENSI DELL’ART. 6, COMMA 2, DEL CCNL 29/11/2007

 

 

ART. 1

 

 

FINALITA’

 

 

Il presente contratto è finalizzato al conseguimento di risultati di qualità, efficacia ed efficienza nell’erogazione del servizio attraverso una organizzazione del lavoro fondata sulla partecipazione e valorizzazione delle competenze professionali di ciascuno. Si intende:

 

 

ART. 2

 

CAMPO DI APPLICAZIONE

 

Le disposizioni contenute nel presente accordo si applicano a tutto il personale compreso quello a tempo determinato.

 

 

ART. 3

 

 

MODALITA’ DI UTILIZZAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE DELL’ISTITUTO

 

In rapporto al piano dell’offerta formativa e al piano delle attività e modalità di utilizzazione del personale ata in relazione al relativo piano delle attività formulato dal DSGA, sentito il personale medesimo.

 

 

3a -  PERSONALE DOCENTE

 

 

SCUOLA DELL’INFANZIA

 

Il criterio principale resta quello della continuità con la possibilità sui posti comuni di chi era già titolare nello scorso anno di chiedere gli eventuali posti resisi vacanti prima dell’utilizzo dei nuovi titolari. In caso di concorrenza di più persone il Dirigente procederà sulla base delle affinità professionali e relazionali. A parità delle altre condizioni, si fa ricorso alla graduatoria di Istituto.

Relativamente ai posti / ore di sostegno essi saranno utilizzati secondo le proposte del GLH di Istituto. A parità delle altre condizioni, si fa ricorso alla graduatoria di Istituto.

 

 

SCUOLA PRIMARIA

 

Tutti i docenti già titolari su posto comune che hanno richiesto la conferma nei rispettivi plessi, sono confermati con il criterio della continuità.

Gli insegnanti in uscita dalle classi quinte possono chiedere di essere utilizzati negli eventuali posti liberi diversi dalla classe prima.

In caso di concorrenza di più persone il Dirigente procederà sulla base delle affinità professionali e relazionali. I docenti titolari nell’Istituto che chiedono il passaggio ad altro plesso sono utilizzati in base al punteggio ed in base alla disponibilità dei  posti.

Gli insegnanti neo trasferiti occuperanno i posti vacanti sulla base del proprio punteggio  con cui hanno ottenuto la titolarità nell’istituto.

A parità delle altre condizioni, si fa ricorso alla graduatoria di Istituto.

 

 

 

POSTI DI SOSTEGNO

 

 

Relativamente ai posti / ore di sostegno essi saranno utilizzati secondo le proposte del GLH di Istituto, che faranno riferimento a:

-          disponibilità di organico;

-          continuità nel plesso;

-          continuità sui casi laddove è possibile;

-          in caso di concorrenza di più persone il Dirigente procederà sulla base delle affinità professionali e relazionali;

-          situazioni di stato giuridico del personale.

A parità delle altre condizioni, si fa ricorso alla graduatoria di Istituto.

 

 

POSTI DI LINGUA 2

 

Il criterio principale è quello della continuità nel plesso e nelle classi, fermo restando l’utilizzo delle insegnanti specializzate, ciascuna  in due classi.

A parità delle altre condizioni, si fa ricorso alla graduatoria di Istituto.

 

 

SCUOLA SECONDARIA:

 

Il criterio principale è quello della continuità nelle classi. Gli insegnanti che escono dalle classi terze potranno a loro richiesta e previa verifica da parte del Dirigente delle affinità professionali e relazionali, essere assegnati ad eventuali “buchi intermedi”.

A parità di altre condizioni occorre tenere presente anche la dimensione storica delle classi e procedere con il criterio dell’equità circa la stabilità della presenza dei docenti con particolare riferimento alle cattedre di lettere e di matematica.

A parità delle altre condizioni, si fa ricorso alla graduatoria di Istituto.

 

 

Relativamente ai posti / ore di sostegno essi saranno utilizzati secondo le proposte del GLH di Istituto, che faranno riferimento a:

-          continuità sui casi laddove è possibile;

-     in caso di concorrenza di più persone il Dirigente procederà sulla base delle affinità professionali e relazionali.

A parità delle altre condizioni, si fa ricorso alla graduatoria di Istituto.

 

 

 

3b - PERSONALE ATA: PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO

 

L’organico di diritto del personale ata, relativamente all’a.s. 2010/2011, viene determinato secondo i parametri indicati nel nuovo Decreto Interministeriale avente per oggetto: disposizioni concernenti la definizione dei criteri e dei parametri per la determinazione degli organici del personale ata del comparto scuola e la consistenza della dotazione organica per l’a.s. 2010/2011.

 

Si confermano i criteri già adottati negli anni precedenti ovvero la continuità e la posizione in graduatoria.

In ogni caso il Dirigente scolastico dovrà tenere conto dei benefici di cui all’art. 7 del CCNL 2004/2005 comparto scuola e di eventuali benefici derivanti da altre norme.

 

 

 

ART. 4

 

CRITERI RIGUARDANTI LE ASSEGNAZIONI DEL PERSONALE DOCENTE E ATA ALLE SEZIONI STACCATE ED AI PLESSI, RICADUTE SULL’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E DEL SERVIZIO DERIVANTI DALL’INTENSIFICAZIONE DELLE PRESTAZIONI LEGATI ALLA DEFINIZIONE DELL’UNITA’  DIDATTICA.  RITORNI POMERIDIANI

 

 

4a - PERSONALE DOCENTE

 

Nell’unica scuola dell’infanzia e nelle scuole secondarie di primo grado gli organici sono di plesso.

Nelle due scuole primarie, dove l’organico è funzionale, l’assegnazione del personale avviene tenendo conto del soddisfacimento delle richieste dei genitori circa i modelli organizzativi che scaturiscono anche dalla disponibilità di servizi da parte degli EE.LL.

 

 

4b - PERSONALE ATA

 

I criteri scaturiscono da:

 

1) organico  di diritto e l’organico di fatto del personale collaboratore scolastico per il corrente anno scolastico e la sua distribuzione nei plessi in base ai parametri di legge ed alle esigenze di servizio

2) diritto alla scelta della sede dei collaboratori sulla base della collocazione nella graduatoria di istituto  e sentiti  gli stessi

3) dai benefici di cui alla L. 104/1992, per i quali deve essere garantita, OVE POSSIBILE agli interessati, la sede più vicina al proprio domicilio,

5) prescrizioni mediche indicate nei certificati di idoneità alla mansione specifica in base al D. Lgs.vo n. 6226/94 (artt. 16/17)

7) dalla graduatoria di cui  all’art. 7 di cui al  CCNL/2005

 

 

 

ART. 5

 

CRITERI E MODALITA’ DI APPLICAZIONE DEI DIRITTI SINDACALI  NONCHE’ DETERMINAZIONE DEI CONTINGENTI DI PERSONALE PREVISTI DALL’ACCORDO SULL’ATTUAZIONE DELLA LEGGE N. 146/1990, COSI COME MODIFICATE E INTEGRATA DALLA LEGGE N. 83/2000

                                  

In base alle norme sull’esercizio del diritto di sciopero (L. 146/1990)  e all’accordo integrativo nazionale dell’08/10/1999, sono previsti  i seguenti contingenti minimi di personale:

·        un collaboratore scolastico per plesso per garantire vigilanza durante il servizio mensa,

·        un collaboratore scolastico ed un amministrativo  per garantire lo svolgimento di esami e scrutini e per il pagamento degli stipendi.

 

Preso atto dell’esistenza nell’Istituto delle seguenti specificità  nel caso particolare di assemblea sindacale in orario di servizio:

 

 

Nei giorni di sciopero il Dirigente è autorizzato a organizzare il servizio scolastico in modo tale che tutto il personale in servizio in quel giorno sia a scuola fin dalla prima ora del turno antimeridiano, per un numero di ore pari a quelle che avrebbe dovuto normalmente svolgere.

Relativamente al personale docente, lo stesso potrà:

1.      svolgere attività di insegnamento nella propria classe;

2.      svolgere attività vigilanza organizzata nelle altre classi del plesso.

L’Amministrazione, per facilità nella gestione di tali eventi si riserva la possibilità di segnalare alle OO. SS. una giornata ritenuta “più opportuna” dal punto di vista organizzativo (giornata con attività didattiche meno “pressanti”) e avere l’informazione sull’indizione dell’assemblea con largo preavviso. Inoltre Amministrazione si riserva la possibilità di segnalare alle OOSS l’opportunità di far svolgere nella stessa data due assemblee di due diversi soggetti proponenti già preannunciate ed in date ravvicinate.

 

Il personale che non aderisce all’assemblea sindacale e non può svolgere la normale attività didattica per la riorganizzazione dei servizi scolastici in quel giorno, sceglie di rimanere a scuola o di destinare tali ore per:

  1. Attività organizzate all’interno della propria classe
  2. Attività organizzate all’interno del proprio plesso

 

Tale scelta va formalizzata prima dello svolgimento dell’assemblea sindacale.

 

In caso di necessità legata al funzionamento delle classi in occasione delle assemblee sindacali è possibile ricorrere al servizio minimo per il personale ATA:

 

 

SCUOLA PRIMARIA DI PERGOLA - una unità per padiglione per turno

SCUOLA PRIMARIA DI SERRA SANT’ABBONDIO -  una unità per turno

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI FRONTONE - una unità per turno

SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO DI PERGOLA - una unità per turno

SCUOLA DELL’INFANZIA DI PERGOLA - una unità per turno

 

 

UFFICI DI SEGRETERIA - una unità per turno

 

L’individuazione del personale avviene a partire da chi non aderisce all’assemblea e nel rispetto di una turnazione che distribuisca nel tempo equamente i carichi e nel rispetto delle distanze tra le sedi di lavoro.

 

 

 

ART. 6

 

ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

 

 

RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA

 

 

Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza viene nominato all’interno della RSU nella persona di  ALBERTINI MASSIMO verificata la Sua disponibilità. Resta inteso che l’Amministrazione garantirà al RLS tutti i diritti e le condizioni di operatività previsti dalle norme vigenti.

 

 

ART. 7

 

 

CRITERI PER LA RIPARTIZIONE DELLE RISORSE DEL FONDO DI ISTITUTO E PER L’ATTRIBUZIONE DEI COMPENSI ACCESSORI, AI SENSI DELL’ART. 45, COMMA 1, DEL D. LGS. N. 165/2001, AL PERSONALE DOCENTE ED ATA COMPRESI I COMPENSI RELATIVI AI PROGETTI NAZIONALI E COMUNITARI

 

 

7a - FONDO DI ISTITUTO

 

 

Il CCNL 29/11/2007 all’art. 85 prevede nuovi criteri per la determinazione del Fondo dell’istituzione scolastica, in considerazione della sequenza contrattuale siglata l’08/04/2008 e del CCNL biennio economico 2008-2009.

 

L’entità del budget del fondo di istituto, per il corrente a.s. al lordo stato,  è così definita:

 

 

ORGANICO DEL PERSONALE SCOLASTICO

 

Tipologia di personale

numero organico

 diritto     /    fatto

quote orarie lordo stato

Docente scuola infanzia

12    /  12 

€. 23,22 / €. 46,45

Non insegn / effettivo insegn

Docente scuola primaria

36   /    36

€. 23,22 / €. 46,45

Non insegn / effettivo insegn

Docente scuola media

21    /    23

€. 23,22 / €. 46,45

Non insegn / effettivo insegn

Assistente  amm.vo

5

€. 19,24

Collaboratore scolastico

19

€. 16,59

DSGA

1

€. 24,55

TOTALE

94     /     96

 Di cui docenti n. 71

Di cui ata n.  25

 

DETERMINAZIONE DEL BUDGET

 

parametri

 

numero

importo unitario

totale

Punti di erogazione

5

€. 4.056,00

€. 20.280,00

Organico diritto

94

€. 802,00

€. 75.388,00

Economie

==

==

==

Altro

==

==

==

Totale

 

 

€. 95.668,00

 

BUDGET RISERVATO  (lordo stato)

 

oggetto

importo

n. ore

quota oraria

Quota  dsga

€. 4.737,39

==

==

Quota collaboratore vicario DS

€. 2.252,34

97

€. 23,22

Quota 2^ collaboratore  DS

€.    928,80

40

€. 23,22

Quota progetto assistenti amministrativi (sostegno ai progetti didattici – procedimenti amministrativi particolarmente complessi)

€. 1.154,40

60

€. 19,24

Altre indennità  a carico del fondo

€.  3.927,07

 

 

Totale

€. 13.000,00

 

 

 

DIFFERENZA DISPONIBILE – LORDO STATO

 

Totale budget  fis

€. 95.668,00

Budget riservato

€. 13.000,00

Differenza disponibile

€. 82.668,00

 

PROSPETTO PER CALCOLO PERCENTUALI DOCENTI / ATA

 

Il budget viene suddiviso tra i profili professionali in considerazione del numero dei dipendenti  in organico di fatto e dell’importo della quota oraria di ciascuna categoria di personale con la determinazione delle seguenti percentuali:

 

N.

TIPOLOGIA PERSONALE

CALCOLO quota oraria

per numero dipendenti in organico di fatto

TOTALE

1

COLLABORATORI  SCOLASTICI

16,59 x 19

€. 315,21

2

ASSISTENTI  AMMINISTRATIVI

19,24 x  5

€.   96,20 

3

TOTALE ATA

 

 €. 411,41

4

DOCENTI

23,22 x 71

  €. 1.648,62

5

TOTALE GENERALE

 

€. 2.060,03

 

A) PERCENTUALE DOCENTI:                 2.060,03 : 1.648,62 = 100 : X

                                                                                             

X = 80%        arrotondato

 

B) PERCENTUALE ATA:                          2.060,03: 411,41 = 100 : X

 

                                                                       X = 20%         arrotondato

 

 

RIPARTIZIONE DELLA QUOTA COMUNE

 

OGGETTO

IMPORTO

NOTE

BUDGET FIS COMPLESSIVO

€. 95.668,00

Lordo stato

SOMME RISERVATE

€. 13.000,00

Lordo stato

IMPORTO  QUOTA COMUNE DA RIPARTIRE

€. 82.668,00

Lordo stato

 

Calcolo per la determinazione dell’importo spettante alle diverse categorie di personale scolastico in relazione alle percentuali spettanti:

 

 

1) PERSONALE DOCENTE                     €. 82.668,00 x 80% =          €. 66.134,00

 

2) PERSONALE ATA                                 €. 82.668,00 x 20% =          €. 16.534,00

 

 

La distribuzione all’interno del personale ATA è la seguente (in considerazione dei criteri di organico e di importo quota oraria); pertanto le percentuali attribuite risultano essere:

 

N.

TIPOLOGIA PERSONALE

CALCOLO

quota oraria

CALCOLO

PERCENTUALE ATTRIBUITA

1

COLL. SCOLASTICI

16,59 x 19 = 315,21

411,41:315,21 = 100:X

X = 76,62%

2

ASS. AMM.VI

19,24 x 5 =     96,20

411,41 : 96,20 = 100:X

X = 23,38%

 

TOTALE

N. 24  dip.    411,41

 

100%

 

Quota ata

Totale €. 16.534,00

Coll scol 76.62%

€. 12.668,35

Ass amm 23,38%

€. 3.865,65

 

7b - FUNZIONI STRUMENTALI DEL PERSONALE DOCENTE

(art. 30 CCNL/2003 - art. 33 CCNL/2007)

 

Con riguardo alle funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa (art. 33 del CCNL scuola del 27/11/2007),  sentito il collegio dei docenti, sono assegnate 6 funzioni e rilevato che il carico di lavoro risulta omogeneo per tutte le funzioni, si attribuisce a ciascuna funzione 1/6 del budget.

 

Argomento delle sei  funzioni strumentali:

 

·        Coordinamento dell’utilizzo della BSM – Documentazione didattica  - Giornalino scolastico

·        Coordinamento dell’utilizzo delle nuove tecnologie, laboratori informatici, uso delle LIM, gestione del sito web dell’istituto

·        Coordinamento delle attività di prevenzione, gestione e recupero dei disturbi e delle difficoltà di apprendimento

·        Coordinamento delle attività di educazione interculturale (ivi compresa la formazione specifica, l’educazione alla pace e l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione)

·        Coordinamento e gestione delle attività di orientamento (progetto SIBILLA e didattica orientante)

·        Valutazione degli apprendimenti e certificazione delle competenze in un quadro di continuità e di collegialità.

 

 

7c - INCARICHI SPECIFICI AL PERSONALE ATA

(art. 47 CCNL/2003 - art. 47 CCNL/2007)

 

Con riguardo agli incarichi specifici per l’a.s. 2010/11, valutate le nuove modalità di calcolo del budget attribuito all’istituto,  viste altresì le quote assegnate negli aa. ss. precedenti, si attribuisce a ciascuna categoria professionale il 50% del budget disponibile (collaboratori scolastici 50% - assistenti amministrativi 50%).

 

DEFINIZIONE DEL BUDGET

 

 

periodo

personale

importo assegnato

A.S. 2010/11

Assistenti  amministrativi

50% del budget di istituto

A.S. 2010/11

Collaboratori scolastici

50% del budget di istituto

 

 

AREA DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI

 

 

Gli incarichi assegnati sono di pari complessità e quindi  l’importo attribuito è  uguale per tutti. L’argomento dell’incarico aggiuntivo:

 

·        Incarico di specializzazione su inventario e discarico

·        Incarico di specializzazione sul sistema informatico del MIUR  SIDI

·        Incarico di specializzazione su tecnologie informatiche e multimediali degli uffici e delle scuole

·        Incarico di specializzazione su coordinamento sostituzioni interne del personale docente in collaborazione diretta con il personale docente

·        Incarico di specializzazione su coordinamento e gestione della sicurezza a scuola anche in collaborazione con enti e  soggetti esterni coinvolti

 

 

AREA DEI SERVIZI AUSILIARI

 

 

L’assegnazione della quota individuale è effettuata seguendo il criterio della suddivisione in parti uguali in base al servizio prestato. L’argomento dell’incarico aggiuntivo è il seguente:

 

·        Servizio presso la scuola dell’infanzia

 

 

7d - INDENNITA’ DI DIREZIONE AL DSGA

 

Visto il CCNL del 27/11/2007 e la sequenza contrattuale per il personale ata del 25/07/2008 si definisce l’importo dell’indennità di direzione spettante al DSGA di cui all’art. 3 della suddetta sequenza contrattuale nel seguente valore:

 

criterio

importo

importo spettante

azienda agraria

€. 1.200,00

€. ===

convitti educandati

€. 820,00

€. ===

Istituti verticalizzati

€. 750,00

€. 750,00

Scuole medie

€. 650,00

€. ===

Complessità organizzativa (per 94 unità)

€. 30,00

€. 2.820,00

totale lordo dipendente

 

€. 3.570,00

oneri stato

 

€. 1.167,39

totale lordo stato

 

€. 4.737,39

 

 

Tale importo fa parte del budget del Fondo di Istituto al quale quindi deve essere imputato.

 

 

7e - FUNZIONI MISTE AL PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO

 

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI FRONTONE

 

E’ assegnato dal Comune di Frontone  un compenso per una funzioni miste (budget lordo stato €. 955,45), da attribuire ad un collaboratore scolastico che ha dato la propria disponibilità, in servizio nella suddetta scuola per lo svolgimento dei seguenti compiti:

 

 

Servizio di assistenza e vigilanza dal momento dell’arrivo del mattino dei ragazzi che usufruiscono del servizio di trasporto scolastico fino all’inizio delle lezioni. Servizio assistenza e vigilanza dalla fine delle  lezioni fino al momento della salita degli alunni sullo scuolabus.

 

 

-          Gestione amministrativa della mensa scolastica;

-          Pulizia della palestra annessa al plesso scolastico per utilizzo della stessa in funzioni extrascolastiche.

 

CRITERI DI ATTRIBUZIONE DELLE FUNZIONI

 

E’ attribuito  pertanto il compito di svolgere la funzione mista  all’unico collaboratore che ne ha espressamente fatto richiesta.

 

coll. scol.co

quote

oggetto dell’incarico

Collaboratore scolastico

totale lordo dipendente

€. 720,00

Funzione mista presso scuola secondaria 1^ grado Frontone

oneri stato

€. 235,45

(INPDAP 24.20 €. 174,25 + IRAP 8.50  €. 61,20)

totale lordo stato

€. 955,45

 

 

 

 

ART. 8

 

CRITERI E MODALITA’ RELATIVI ALLA ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E ALL’ARTICOLAZIONE DELL’ORARIO DEL PERSONALE DOCENTE ED ATA, NONCHE’ I CRITERI PER L’INDIVIDUAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE ED ATA DA UTILIZZARE  NELLE ATTIVITA’ RETRIBUITE CON IL FONDO DI ISTITUTO

 

 

 

8a  -  PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLA DESTINAZIONE DELLE RISORSE:

 

ATA budget totale  €. 17.668,40 -   Riserva €. 500,00

quota ordinaria €. 16.534,00 (riserva €.  500,00 altro €. 16.034,00)  

+ quota progetto €. 1.154,40

N.

TIPOLOGIA PERSONALE

oggetto

%

importo

riserva

1

assistenti amministrativi

quota ordinaria

23.38%

€. 3.865,65

di cui riserva €.150,00

altro €. 3.715,65

2

collaboratori scolastici

quota ordinaria

76.62%

€. 12.668,35

di cui riserva  €.350,00

altro 12.318,35

3

assistenti amministrativi

quota progetto (riservata)

==

€. 1.154,40

Altro €. 1.154,40

4

totale

 

100%

€. 17.668,40

€. 17.668,40

 

 

DOCENTI budget totale  €. 69.315,14 di cui €. 66.134,00 per la quota ordinaria ed  €. 3.181,14 somme riservate per collaboratori del DS     Riserva €. 3.000,00

somma da ripartire disponibile €. 63.134,00 (quota oraria €. 23,22)

N.

Attivita’ / Progetti

Importo

% attribuita e n. ore attribuite di non ins.

1

PROGETTI

€. 20.201,40

32% arrotondato a n.ore non ins. 870

2

SUPPORTO ORGANIZZATIVO

€. 27.144,18

43% arrotondato a n.ore non ins. 1169

3

FLESSIBILITA’

€. 12.631,72

20% arrotondato

4

FORMAZIONE

€. 3.156,70

5% arrotondato

5

RISERVA ACCANTONATA

€. 3.000,00

 

6

TOTALE BUDGET DOCENTI

€. 66.134,00

 

RIEPILOGO GENERALE UTILIZZO RISORSE FIS

TOTALE €. 95.668,00

N.

OGGETTO

NOTE

IMPORTO

1

QUOTA DSGA

somma riservata da budget iniziale

€. 4.737,39

2

QUOTA COLLABORATORI DS

somma riservata da budget iniziale

€. 3.181,14

3

QUOTA PROGETTO ASSIST. AMM.

somma riservata da budget iniziale

€. 1.154,40

4

ALTRO A CARICO DEL FIS

somma riservata da budget iniziale

€. 3.927,07

5

QUOTA DOCENTI

quota ordinaria

€. 63.134,00

6

RISERVA DOCENTI

 

€. 3.000,00

7

QUOTA ATA - ASSIT. AMM.VI

quota ordinaria

€. 3.715,65

8

QUOTA ATA - COLL. SCOL.

quota ordinaria

€. 12.318,35

9

RISERVA ATA

(Ass.amm. €.150,00 - coll.scol.€. 350,00)

€. 500,00

 

TOTALE

 

€. 95.668,00

 

CRITERI GENERALI

 

¨      Qualora nel corso di validità del contratto sopravvenissero necessità di spesa non previste si farà ricorso alla riserva sulla base delle attività svolte.

¨      Il fondo di riserva, relativamente alla quota docente,  qualora non venga utilizzato per sopraggiunte esigenze, potrà essere utilizzato, anche parzialmente, per compensare  le attività di formazione.

      Relativamente al personale ata, qualora non utilizzato, verrà suddiviso tra tutto il     personale come quota        comune in proporzione per l’intensificazione della         mansione.

 

PERSONALE DOCENTE

 

 

PROGETTI

 

Si riferiscono alle attività aggiuntive di non insegnamento e  alle quota per l’attività del referente, con l’esclusione di eventuali sovrapposizioni con le funzioni strumentali e gli incarichi specifici (vedere allegati -  elenco dei progetti del P.A. - elenco progetti con l’indicazione delle  ore del FIS attribuite agli stessi).

 

ATTIVITA’ 

 

Rientrano nelle attività il Supporto Organizzativo, la Flessibilità e la Formazione.

 

SUPPORTO ORGANIZZATIVO  (ore di non insegnamento per tutte le attività non riconducibili ai singoli progetti del Programma Annuale ma di tipo organizzativo).

 

FLESSIBILITA’

 

Le quote della flessibilità saranno destinate  al personale docente con le seguenti modalità:

1) sostituzioni interne docenti scuola primaria e scuola dell’infanzia

2) docenti di lingua straniera per l’insegnamento di più di una lingua

3) docenti in servizio in classi con modalità orarie particolari e flessibili

 

FORMAZIONE

 

Rientrano tutte le ore di formazione / aggiornamento   organizzate da soggetti istituzionali o accreditati o riconosciuti, svolte oltre l’orario obbligatorio suddivise in percentuale sulla base delle risorse disponibili.

 

PERSONALE ATA

 

N.

TIPOLOGIA PERSONALE

oggetto

%

importo

riserva

1

assistenti amministrativi

quota ordinaria

23.38%

€.   3.865,65

di cui €. 150,00

2

collaboratori scolastici

quota ordinaria

76.62%

€. 12.668,35

di cui €. 350,00

3

assistenti amministrativi

quota progetto (riservata)

 

€.   1.154,40

di cui €. 500,00

4

totale

 

100%

€. 17.668,40

 

 

AREA DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI:

 

La quota individuale relativa al FIS per il personale assistente amministrativo è suddivisa in parti uguali tra il personale ed è relativa alla intensificazione della mansione.

Sono  inoltre attribuite al personale amministrativo n. 60 ore di attività aggiuntive (10 pro capite) per lo svolgimento di:

- attività aggiuntiva in eccedenza all’ordinario orario di servizio per lo svolgimento di specifici  procedimenti amministrativi particolarmente complessi ed impegnativi;

- supporto amministrativo a progetti didattici che richiedono lo svolgimento di attività aggiuntive.

Rientrano in queste voci le attività legate alla  valutazione delle domande per graduatorie di istituto – patentino ciclomotore – laboratorio di scacchi – istanze on line – graduatorie interne del personale – iscrizione alunni – rinnovo OOCC – ecc…

 

Nel caso in cui il personale si assenti per almeno 16 giorni consecutivi,  nell’arco dell’intero anno scolastico (01/09 – 31/08 per 12 ratei)  verranno detratti i ratei relativi da ridistribuire al supplente (se nominato), altrimenti la somma sarà suddivisa tra i colleghi dello stesso Ufficio (appartenenza alla stessa area di mansionario).

 

AREA DEI SERVIZI AUSILIARI

 

La quota individuale da attribuire al personale collaboratore scolastico viene determinata con la seguente modalità:

 

- il 35% del budget è suddiviso i parti uguali in relazione al servizio prestato (importo base)

- il 65% del budget è assegnato in base alla complessità del servizio prestato ( importo variabile)

 

Relativamente all’importo variabile si definiscono i criteri di assegnazione di quote a carico dell’importo variabile:

 

lett

oggetto

%

attribuita

note

A

Effettiva sostituzione di colleghi assenti in altri plessi

34%

Non si operano decurtazioni su assenze in quanto si attribuisce la quota in base al servizio prestato effettivamente

B

Disagio per svolgimento di  turnazioni particolarmente complesse

35%

Non si operano decurtazioni su assenze in quanto si attribuisce la quota in base al servizio prestato effettivamente

C

Uso di locali scolastici per scopi istituzionali

12%

Le decurtazioni e/o gli accantonamenti vanno ad integrare la quota di cui alla lett. B)

D

Collaborazione amministrativa e rapporti con enti vari

11%

Le decurtazioni e/o gli accantonamenti vanno ad integrare la quota di cui alla lett. B)

E

Turnazione (per il personale che non usufruisce delle 35 ore)

8%

Solo per il personale delle scuole di Serra e Frontone. Le decurtazioni e/o gli accantonamenti vanno ad integrare la quota di cui alla lett. B)

 

TOTALE

100%

 

 

Nel caso in cui il personale si assenti (per motivi di salute e permessi retribuiti) per almeno il 33% dei giorni lavorati (66 su 200), compresi nel periodo 01/09 - 30/06, verranno detratti i ratei relativi,  da ridistribuire al supplente (se nominato), altrimenti la somma sarà suddivisa tra i colleghi di plesso. Il rateo si calcola uno ogni 30 giorni o periodo superiore a giorni 15 e nell’anno vengono considerati n. 10 ratei.

 

8 b -  SOSTEGNO LINGUISTICO ALUNNI STRANIERI

 

I finanziamento per le scuole collocate in zone a forte processo immigratorio sono utilizzati  per compensare le prestazioni aggiuntive di effettivo insegnamento dei docenti legate alla presenza di un forte flusso immigratorio di alunni stranieri nelle scuole. Si concorda di destinare tali finanziamenti ai docenti di quelle classi dove sono inseriti gli alunni più gravi in relazione alla competenza linguistica nella lingua italiana. La gravità è stabilita a seguito di una apposita  indagine svolta dalla referente dell’apposito  progetto del Programma Annuale.

Si procederà seguendo i seguenti criteri:

 

A)    la funzione strumentale e la referente del relativo progetto,  segnalerà i casi più gravi legati alle necessità di sostegno linguistico;

B)    occorre considerare che il Comune di Pergola eroga annualmente  un contributo specifico per il sostegno linguistico agli alunni stranieri;

C)    si terrà conto di eventuali altri contributi assegnati da altri Enti per lo stesso scopo;

D)    alla scuola dell’infanzia per la tipologia della scuola stessa dove ancora non serve un codice formalizzato, saranno destinate un numero inferiore di ore.

      Nel caso in cui nella stessa classe ci siano più disponibilità si valuterà, sentiti i       diretti interessati,  di volta in volta in base al numero degli alunni, al numero   delle ore  e delle discipline insegnate.

E)    nell’attribuzione dell’incarico dovrà essere considerato il seguente ordine:

1) corrispondenza tra caso grave individuato e insegnante di classe / sezione che ha dato la disponibilità;

2) classi parallele;

3) stesso plesso;

4) stesso ordine scolastico.

           

8 c -  CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DI ATTIVITA’ AGGIUNTIVE AL PERSONALE DOCENTE NELL’AMBITO DEI CORSI DI RECUPERO

 

Il dirigente in considerazione delle apposite risorse statali disponibili, valutata la necessità di istituire corsi di recupero per alunni in base all’esito dell’indagine svolta tra i consigli di classe interessati e nelle discipline individuate, tenuto conto della disponibilità del personale docente nella disciplina richiesta, procede all’assegnazione degli incarichi con i seguenti criteri:

  1. redazione di  graduatorie (per anzianità di servizio e titoli culturali) del personale disponibile,  distinto per sede e per disciplina;
  2. attribuzione dei corsi al maggior numero di persone con l’eventuale scorrimento delle graduatorie.

 

Si prende atto che nell’attribuzione formale dell’incarico al docente sarà precisato che è sua cura  stabilire un calendario sulla base delle esigenze di tutti i soggetti coinvolti e una programmazione mirata sui livelli di difficoltà di ciascun alunno.

 

8 d -  CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DI INCARICHI DI DOCENZA IN CORSI DI FORMAZIONE INTERNI AL PERSONALE SCOLASTICO

 

Prima di ricorrere alla nomina di un esperto esterno, si verifica la disponibilità e la competenza del personale scolastico.

In caso di disponibilità di più di un soggetto, l’individuazione avverrà sulla base di una graduatoria in cui compaiono:

1) specifici titoli culturali

2) per anzianità di servizio

In base alla durata del corso si potrà ricorrere a più persone ugualmente qualificate.

 

Si prende atto che nell’attribuzione formale dell’incarico al personale docente sarà precisato che è sua cura stabilire un calendario sulla base delle esigenze di tutti i soggetti coinvolti e una programmazione mirata sui livelli di difficoltà di ciascun discente.

 

8 e - DEFINIZIONE DELLE MODALITA’ DI SOSTITUZIONE INTERNE DEL PERSONALE DOCENTE.

 

Il Dirigente scolastico illustra la situazione relativa alle sostituzioni interne del personale docente spiegando che con la riduzione dell’organico relativo, la situazione è decisamente più difficile.

 

Si procede con le seguenti modalità:

 

SCUOLA DELL’INFANZIA:

 

¨      Le assenze di DUE giorni non generano supplenze bensì distribuzione degli alunni nelle altre sezioni fino al completamento del tetto massimo previsto per ciascuna sezione;  in ogni caso non si possono ridistribuire gli alunni di più di due sezioni, quando le due assenze sono in turni diversi (se le 2 assenze risultano inevitabilmente nello stesso turno si effettua la sostituzione interna in una sola sezione);

¨      il cambio del turno IN TALI GIORNI è una misura molto opportuna ma non obbligatoria;

¨      non si procede alla nomina del supplente anche quando il primo giorno di assenza del titolare precede giorno o giorni di non funzionamento della scuola;

¨      qualora dopo l’assenza di un giorno l’insegnante si debba assentare per altri 2 o più giorni, la supplenza decorre dal primo giorno della seconda assenza;

¨      dopo il termine delle lezioni della scuola primaria in base alle disposizioni stabilite dal calendario regionale per l’a.s. 2010/2011, di norma,  non si effettueranno  sostituzione con supplente;

¨      per facilitare la procedura l’insegnante del turno del mattino può prolungare il servizio fino alle 14.30 con successivo recupero;

¨      gli insegnanti coinvolti avranno accesso alla quota flessibilità all’interno del fondo dell’istituzione scolastica.

 

SCUOLA PRIMARIA  DI SERRA SANT’ABBONDIO

 

Si prendono in considerazione le ore di inglese svolte dall’insegnante specialista più un quarto (1/4)  della contemporaneità strutturale al modello.

 

Si stabilisce  in 33 settimane il tempo di validità dell’accordo: dalla data dell’accordo stesso al termine delle lezioni, il monte-ore utilizzabile per ciascuna classe è variabile in relazione alle ore della lingua inglese  ed alle articolazioni degli orari settimanali.

 

CRITERI:

 

A) nella propria classe ivi compreso il giorno libero (escluso generalmente il martedì

ed il  giovedì)

B) nelle classi del plesso è escluso il martedì e il  giovedì e nel caso in cui fossero assenti i due insegnanti della stessa classe con una successione rispettosa dell’ordine delle classi     

C) la sostituzione interna scatta:

¨      in  caso di assenza di uno o più giorni salvo generalmente  le giornate del martedì e del giovedì

¨      le sostituzioni già eventualmente fatte rientrano nel monte ore individuale

¨      fermo restando il monte ore individuale in caso di coincidenza tra necessità della sostituzione e impegni personali improrogabili si scorre la successione dei docenti interessati

¨      il limite massimo oltre il quale si nomina un supplente è di 6 giorni - a decorrere dal 1^ giorno se si tratta di martedì o giovedì, dal 2^ giorno se si tratta di altro giorno

¨      gli insegnanti coinvolti avranno accesso alla quota flessibilità all’interno del fondo dell’istituzione scolastica

 

SCUOLA PRIMARIA  DI PERGOLA

 

Il monte - ore massimo di sostituzione a carico di ciascun insegnante è in relazione a:

·        presenza dell’insegnamento specialistico di lingua inglese;

·        presenza della necessità delle attività alternative;

·        quantità della contemporaneità strutturale  al modello  (fino ad ¼).

 

La sostituzione interna scatta:

¨      in  caso di assenza di un giorno salvo il caso del sabato nelle classi di tempo normale;

¨      il primo giorno di tutte le assenze;

¨      le assenze fino a due giorni;

¨      in base ad un piano settimanale di disponibilità elaborato dal personale interessato.

 

Si stabilisce in 33 settimane dalla data dell’accordo al termine delle lezioni,  il monte-ore utilizzabile per ciascuna classe è variabile in relazione alle ore della lingua inglese  ed eventuali situazioni straordinarie.

 

Le sostituzioni avverranno secondo una dislocazione nei giorni della settimana delle disponibilità dei singoli docenti.

 

Gli insegnanti coinvolti avranno accesso alla quota flessibilità all’interno del fondo dell’istituzione scolastica con una gradazione di disagio.

 

 

 

SCUOLA PRIMARIA – INSEGNANTI DI LINGUA 2

 

¨      Gli insegnanti di lingua 2 non si sostituiscono nei casi di contemporaneità comunque fino a 2 giorni di assenza.

 

POSTI  DI  SOSTEGNO

 

Di norma la sostituzione del titolare avviene sempre, salvo che nei seguenti casi:

 

¨      Non si sostituisce il titolare assente su ciascun posto in caso di assenza di tutti gli alunni affidati all’insegnante.

¨      All’interno dello stesso plesso compensazione tra insegnanti in caso di assenza  di un insegnante e di tutti gli alunni del docente presente.

¨      Tali ore si trasformano in ore a disposizione nel plesso con utilizzo prioritario nelle sostituzioni.

¨      E’ possibile non sostituire anche nei casi in cui pur in presenza di uno o più alunni affidati, specie con disabilità lieve, quando previo accordo con le famiglie ed in considerazione con l’andamento didattico della classe in quel giorno,  i docenti di classe interessati decidono in tal senso

¨      Di norma l’insegnante di sostegno non è utilizzato per sostituire i docenti del posto comune in presenza degli alunni ad esso affidati.

¨      Previo assenso dell’insegnante interessato, il docente quando gli alunni ad esso affidati sono assenti, può sostituire in altro plesso un docente di sostegno assente.

¨      Gli insegnanti coinvolti avranno accesso alla quota flessibilità all’interno del fondo dell’istituzione scolastica.

 

 

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

 

¨      Dislocazione strategica della collocazione delle  ore a disposizione.

¨      Utilizzo per sostituzioni secondo le consuete modalità,  di tutte quelle ore che derivano da minori prestazioni di servizio dipendenti da cause di questo tipo: partecipazione della classe a visite guidate e viaggi di istruzione, riduzione di orario delle classi a seguito di eventi atmosferici da recuperare entro 30 giorni in accordo con il  fiduciario del plesso.

 

PERMESSI BREVI

 

I permessi brevi per assenze dal servizio frontale vanno recuperate in attività didattiche che possono comprendere anche le sostituzioni dei colleghi assenti.

I permessi brevi per assenze dalle riunioni obbligatorie vanno:

1) recuperate in attività di non insegnamento documentate o  previa disponibilità con messa a disposizione delle relative ore.

2) decurtate dal compenso per il FIS - attività funzionali all’insegnamento.

 

Il presente accordo può essere modificato dalle parti in presenza di nuovi elementi di necessità.

 

8 f - RIDUZIONE ORARIO A 35 ORE

 

 

Tale beneficio è concesso alle scuole dell’infanzia di Pergola, primaria di Pergola e secondaria di primo grado di Pergola perché vi ricorrono sistematicamente le condizioni previste dall’art. 55 / CCNL 2007 (scuole strutturate  con orario di servizio giornaliero superiore alle 10 ore per almeno 3 giorni la settimana).

 

 

ART. 9

 

CONTROVERSIE INTERPRETATIVE

 

Per risolvere eventuali controversie interpretative delle norme contenute nel presente contratto, le parti che lo hanno sottoscritto si incontrano per definire consensualmente il significato della clausola contestata  (interpretazione autentica).

 

ART. 10

 

IMPEGNI DI SPESA

 

A norma dell’art. 51, comma 30, del D. L. 29/79 e successive modificazioni e integrazioni, il presente accordo non comporta, neanche a carico degli esercizi finanziari successivi, impegni di spesa eccedenti le disponibilità finanziarie definite da C.C.N.L. e quindi le risorse assegnate alla scuola.

 

ART. 11

 

 

VALIDITA’ DELL’ACCORDO

 

 

Il presente contratto conserva validità fino a nuova negoziazione.

All’inizio di ogni anno scolastico le parti si possono incontrare per verificare la volontà di confermare o meno le norme contenute nel presente contratto.

 

ART. 12

 

 

DOCUMENTAZIONE ALLEGATA

 

 

Rappresentano parte integrante del presente contratto tutte le citate documentazioni relativamente ai verbali delle riunioni della R.S.U.

 

Sottoscritto in Pergola il giorno 20/10/2010

 

 

DELEGAZIONE DI PARTE PUBBLICA                                

 

F.TO il Dirigente Scolastico Angelo Verdini                    ___________________________                                                                                                                                                                            

 

DELEGAZIONE DI PARTE SINDACALE

 

RSU di Istituto

 

F.TO Massimo Albertini                                                     ______________________

 

Giovanna Cecconi                                                              assente giustificata

 

F.TO Franca Tittoni                                                            _____________________

 

 

 

 

Le OO. SS.  - rappresentanza  provinciale

 

ASSENTI

____________________________

 

____________________________

 

____________________________

 

 

 

 

 

SM/file:contratto integrativo 2010-11