Presentazione

 

Per il terzo anno consecutivo, grazie al determinante contributo dell’Ambito sociale VI di Fano, l’Istituto Comprensivo “ Galliano Binotti “ di Pergola documenta, al termine dell’anno scolastico, un percorso di ricerca, che ha visto impegnate le classi delle proprie scuole secondarie di primo grado.

Ancora una volta si tratta di un argomento “caldo”, interamente dentro la sensibilità dei preadolescenti, e affrontato senza rete, cioè con diritto pieno di parola, di intervento e di scavo.

L’infinita conquista dell’autonomia personale e sociale trova  fedele traccia nell’architettura dei testi, che poggia sulla descrizione di esperienze vissute in prima persona, si sviluppa in grumi di pertinente riflessione, capace di registrare gli spostamenti minimi e i salti più arditi, si riempie di luce quando dalle finestre aperte entra il mondo degli altri, fatto di affetti prossimi e di giustificati timori, si colma di una prima gemmazione di rara consapevolezza sull’esercizio di una cittadinanza responsabile che garantisce il riconoscimento e  l’affermazione dei diritti.

Una trama di solidi riferimenti letterari e cinematografici (con i rispettivi linguaggi che sanno ben legare aspetti cognitivi e aspetti emozionali) sostiene la narrazione, in cui diffusa è la metafora del volo, una specie di sfondo integratore dove si incontrano/si scontrano il calore della protezione e i tanti colori dei sogni e delle aspirazioni.

La pratica della scrittura  ( e della illustrazione) si conferma di elevato livello qualitativo e ciò è anche il frutto di una abitudine e di un’attenzione ormai consolidate, che connotano il piano dell’offerta formativa dell’istituto e che anche quest’anno hanno dato bella mostra di sé nelle brillanti partecipazioni al premio giornalistico “Valerio Volpini” e al Terzo campionato di giornalismo tra le scuole medie inferiori della provincia   e nella realizzazione dei numeri del giornalino d’istituto chiamato, non a caso, “Giovane Reporter”.

Un altro prodotto si aggiunge all’elenco già consistente delle pubblicazioni realizzate dall’istituto.

In un tempo in cui la parola spesso si arrende o è costretta dentro i canoni della banalità e della ripetizione, ciò rappresenta   un buon indizio per la forza di creatività e di capacità documentativa della scuola che così costruisce un affascinante archivio pedagogico e antropologico , per acquistare fiducia agli occhi , a volte smarriti ma sempre esigenti, dei giovani studenti, per generare un ottimo canale di comunicazione con i genitori che sperimentano, oggi più che mai, le difficoltà di un percorso educativo irto di ostacoli inediti, a volte incomprensibili, gestibili solo in una clima di dialogo e di alleanza educativa, per rintracciare una chiave di lettura dello stato di salute civica di un intero territorio, dei suoi abitanti e delle sue istituzioni, per dotarsi di una carta d’identità ben riconoscibile e spendibile nel confronto dentro l’amministrazione scolastica e a livello interistituzionale.

Un ringraziamento va rivolto a tutti gli studenti e i docenti coinvolti, con un riguardo particolare  all’insegnante Claudia Tonelli, referente del progetto, la quale ha saputo efficacemente promuovere l’indagine, assecondare le ispirazioni, selezionare i contributi e organizzare il testo finale e all’insegnante Franca Tittoni, preziosa collaboratrice in tutte le fasi di costruzione del presente libretto.

Pergola, giugno 2008                Il dirigente scolastico

                                                     Angelo Verdini