ISTITUTO COMPRENSIVO
GALLIANO BINOTTI
PERGOLA
In collaborazione con
il Comune di Pergola
LABORATORIO ALLARIA APERTA
ORTI BIOLOGICI A SCUOLA
Progetto realizzato dalla Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado
di Pergola
Grande è lestensione di terreno utilizzato (circa 2000 mq,
messi a disposizione dallAmministrazione Comunale di Pergola, che ha
provveduto anche alla recinzione dellorto e alla predisposizione di un
impianto di irrigazione), tante le classi coinvolte (11 di scuola primaria e 2
di scuola secondaria di 1° grado), importanti
le fasi
condivise della progettazione e le
finalità sociali e culturali del progetto,
assiduo limpegno messo in atto da tutti i soggetti coinvolti (13
insegnanti, circa 250 alunni e lesperto Paolo Ciarimboli, titolare della
fattoria didattica Case Bottaro di Montaiate di Pergola).
Il pezzo di terra è stato ufficialmente certificato come
biologico dallIMC (Istituto Mediterraneo di Certificazione) in quanto
rispetta rigorosamente le principali indicazioni sullagricoltura biologica
come da Regolamento CEE n. 2092/91: infatti esso figura nello speciale elenco
dei terreni certificati depositato presso il Ministero dellAgricoltura.
La prima regola è quella della rotazione,
dellavvicendamento colturale: infatti il terreno è stato diviso in quattro distinti
appezzamenti, rispettivamente destinati a leguminose da foraggio (spagna
cioè erba medica, lupina, crocetta e trifoglio, tutte piante che arricchiscono
il terreno di azoto), a cereali (grano, mais che costituiscono la base principale
dellalimentazione umana), a ortaggi (patate, aglio, zucchine) e a legumi (fave, piselli). Particolare
attenzione è stata posta nella scelta delle specie, privilegiando quelle
autoctone in via di estinzione, per un giusto mantenimento della biodiversità
(la fava di Fratterosa, il mais quarantino da polenta, il grano etrusco, il
farro, lorzo mondo, laglio rosso). A questi si aggiunge unaltra porzione
dedicata alle piante aromatiche e officinali, con contorno di arbusti da
frutta, quali il ribes e i lamponi.
Con la forza dellesperienza maturata in un decennio di partecipazione al
concorso Alimentazione e vita della Regione Marche, ogni gruppo di classi, in
collaborazione con lesperto, ha curato il pezzo di orto scelto, procedendo
alle seguenti operazioni: la semina, la concimazione con prodotti organici
specifici per lagricoltura biologica (lanalisi del terreno fatta eseguire per
capirne consistenza e composizione chimica aveva rilevato un terreno
relativamente povero), la sarchiatura rigorosamente manuale (non cè stato
alcun bisogno di azioni di contrasto contro i parassiti), la predisposizione di
supporti per la migliore crescita delle piante, la raccolta dei prodotti da
consegnare alla mensa scolastica per la preparazione dei piatti (i prodotti che
giungeranno a maturazione durante lestate saranno raccolti e custoditi in
vista della ripresa della mensa scolastica), la documentazione del percorso in
immagini e parole (vedi la mostra allestita nel padiglione C della scuola
primaria).
Elevato il valore pedagogico del progetto: il rispetto della
terra e del paesaggio, una produzione non invasiva a sostenibile impatto ambientale,
lattribuzione di dignità al lavoro, il riconoscimento di senso allo spessore
antropologico del lavoro, la cooperazione, la diversità come ricchezza in
unepoca di globalizzazione, la sana alimentazione sono altrettanti temi che
fanno parte a pieno titolo del dibattito culturale e politico contemporaneo.
Lesperienza continuerà nei prossimi anni scolastici,
facendo tesoro di quanto accumulato in questa bella prova di mediazione tra esigenze
didattiche ed esigenze agronomiche.
I più fortunati hanno potuto assistere alle apparizioni
fugaci di una coppia di daini che si avvicinano incuriositi dal verde
rigoglioso e multiforme dellorto e che
si rituffano nel bosco adiacente appena sentono addosso gli sguardi
meravigliati dei bambini.
Pergola,
6 giugno 2008