| Caro Ugo, come stai? O meglio come state tu, la Lina, la Seconda, Egidio e la sua fidanzata? Io sto bene. Se avete bisogno di me, visto che tu hai quella gamba che ti fa tribolare, io posso esservi d'aiuto. Grazie per gli ortaggi (rape, pomodori…) e per i giri sul trattore. Ti faccio tanti auguri per la schiena e per le gambe. Verrò da te fra un po' di giorni quando sarò meno impegnato con la scuola. Sono sicuro che esaudirai il mio desiderio, lavorare con il trattore. Dal tuo compagno di orto: L. Fadelli
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