Anno  5, Numero 2

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Di M. Alameddine  - I B  Media

La signorina Dignità, una ragazzina curiosa e allegra, con due occhi verdi e grandi e, con le labbra sottili, è scappata di casa il giorno 3 novembre 2003. La mamma appena tornata dal lavoro non vedendo la figlia (erano le 8.30), si è spaventata moltissimo e ha chiamato l'investigatore "Rispetto". Lui come al solito ha accettato l'incarico. L'ispettore, è andato a cercare in tutta la città, ma niente, per i vicoli più stretti e tortuosi niente, per i quartieri più sporchi della città niente, per i negozi niente, insomma non sapeva dove cercare. Quindi ha avuto la bellissima idea di mettere sul giornale la sua foto e scriverci il numero di telefono della centrale.
La ragazzina è molto brava a mimetizzarsi nei corpi delle persone bisognose che quindi si comportano come ragazzi di undici anni.
Chi la trova dentro qualcuno si rechi al Commissariato con la persona che l'ha imprigionata.
PS: Il giorno dopo una lunga fila di persone diceva di avere dentro di sé "la signorina dignità": che bella umanità!

Di V. Sagrati - I B  Media

In questo periodo la guerra ci sta assillando come non mai.
Non si riesce a distinguere le cose cattive e brutte da quelle buone e belle. Per alcuni uomini è importante un fucile e un uomo da uccidere, mentre molti altri sacrificano la loro vita per la Pace, come Marco Beci: lasciò moglie e tre figli per andare in Iraq. Stava portando a termine un'importante missione e quando meno se lo aspettava una bomba distrugge tutto: la sua vita e quella di 18 altre persone.
Credo che sia proprio arrivato il momento di porgerci questa domanda:

Da qualche parte deve essere per forza, deve esserci e sta a tutti noi scovarla! Ora che ci penso è dentro di noi, nel nostro cuore.
Ma non teniamola lì come in cassaforte, testimoniamola in tutto il mondo come ha fatto il nostro eroe Marco

Beci.
Mettiamo il mondo in Pace, amiamoci l'uno con l'altro, perdoniamo chi ci ha fatto del male. E' difficile ma solo così otteniamo la vera Pace.